Prodotti al CBD di Nordic Oil

Olio al CBD per Dormire

Tra tutti gli effetti ed i benefici, l’utilizzo dell’olio al CBD per dormire è senza dubbio uno dei più apprezzati dai consumatori. Il CBD è un particolare cannabinoide che può avere tantissimi effetti sull’organism o; tra questi, la capacità di regolare il ciclo sonno-veglia.

L’olio di CBD è forse la formulazione più diffusa per assumere il principio attivo essendo comoda da usare soprattutto per la posologia. Tuttavia, un sonno profondo e ristoratore dipende da molti fattori.

Lo stress per esempio, è ormai onnipresente nella società moderna ed influisce in modo negativo sul riposo. Se il sonno è disturbato, la mattina ci si alza male e si ha difficoltà ad iniziare la giornata con il piede giusto. Una giornata del genere può portare in dote altro stress che poi ricondizionerà il sonno. E’ una catena, un circolo vizioso che rischia di autoalimentarsi di continuo. Un altro fattore importante è l’ansia, che ovviamente può degenerare in problemi ancora più gravi come l’insonnia.

L’olio di CBD per i disturbi del sonno

L’Olio di CBD risulta molto indicato per i disturbi del sonno perché agisce su quei fattori che solitamente alterano il riposo. Prendiamo in esame il report dell’OMS realizzato nel 2017: CANNABIDIOL (CBD) Pre-Review Report.
Le proprietà del CBD sono principalmente antiinfiammatorie, antiossidanti, neuroprotettive e analgesiche. Il CBD, secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, può avere benefici terapeutici in varie malattie come Alzheimer, Parkinson e sclerosi multipla, e può alleviare gravi disturbi come ansia, depressione e nausea.
Non solo; il CBD può agire attenuando in generale il dolore, avendo anche considerevoli effetti per la riduzione della tensione muscolare, per l’irrequietezza, l’affaticamento, i problemi di concentrazione e di stress.

Ricapitolando; anche senza particolari usi terapeutici, il CBD può aiutare la mente a rilassarsi e può essere molto utile per quelle persone che soffrono di ansia, stress e agitazione.

Olio di CBD per rilassamento e recupero

Per quanto riguarda il corpo invece il CBD contribuisce a favorire il recupero e a ridurre i dolori muscolari così come aiuta a migliorare gli stati di tensione.
Secondo diversi studi, il CBD può indurre un sonno più profondo e rilassante. Infatti, il ciclo sonno-veglia non è importante solo per le ore di sonno che riusciamo a donarci, ma anche per la qualità di queste ore, che poi influisce sul modo in cui conduciamo la nostra intera giornata. Molti ricercatori ritengono che ci sia una connessione tra i benefici del CBD per l’ansia,  e quelli che ne derivano per il  sonno.
In questa analisi si comprende come il CBD possa aiutare ad addormentarsi più velocemente e godere di un sonno più profondo e rigenerativo. Non dimentichiamo che l’olio di CDB ha la capacità di ridurre l’ansia è quindi può donarci un sonno più rilassato e profondo, permettendoci di affrontare al meglio la vita di tutti i giorni.

L’olio di CBD per dormire: rimedio contro lo stress

Come ha spiegato a cbd-life.it il Dottor Carlo Privitera, specialista in chirurgia d’urgenza ed esperto di cannabis medica, il CBD agisce sullo stress ed è quindi utile anche ad una persona sana.
Il nostro sistema endocannabinoide è un sistema di controllo e di supporto per lo stress.
Questo particolare sistema è composto da recettori, distribuiti nel cervello, nella pelle e in altri tessuti che, legandosi con i cannabinoidi endogeni, innescano determinate reazioni.
Lo stress consiste nel fatto che un qualsiasi stimolo a cui siamo sottoposti, ad un certo punto, può  superare la soglia del compenso.
Ogni giorno il nostro sistema endocannabinoide decide di adattarsi; deve aiutarci a stare in un ambiente ricco di stimoli di tipo fisico, di tipo chimico e anche di tipo relazionale.
“Quando siamo in buona salute, quando siamo giovani, quando manteniamo una buona alimentazione, tendiamo a mantenere tutti i sistemi di controllo in buon funzionamento;  quindi il sistema endocannabinoide su tutti e la ghiandola pineale che produce la melatonina.
Quindi dopo i 40 anni sarebbe indicata l’integrazione di melatonina e di CBD, in quanto integrare quello che consumiamo ogni giorno sicuramente male non fa, visto che domani lo riconsumeremo

Dobbiamo quindi aiutare il nostro corpo, la nostra mente e tutti i nostri sistemi biologici, nel portare un equilibrio quotidiano, soprattutto superata una certa età.

Olio di CBD come sonnifero naturale

Il CBD ha dimostrato di ridurre il ciclo di sonno REM, grazie alla sua capacità di alleviare l’ansia. REM significa “Rapid Eye Movement” (movimento rapido degli occhi), e sta ad indicare il movimento rapido degli occhi che avviene durante questa fase notturna.
In questa fase tutto il nostro corpo subisce dei cambiamenti: il battito cardiaco accelera, la pressione arteriosa aumenta, e il respiro diventa meno regolare.

Secondo uno studio del 2012 condotto su ratti, il CBD contribuirebbe a migliorare la qualità del sonno di chi è affetto da disturbo da stress post-traumatico. La ricerca ha scoperto che il CBD può ridurre il sonno fisiologico non-REM ed il sonno REM indotto dall’ansia. Ciò significa che il CBD potrebbe avere diverse applicazioni negli studi scientifici sul sonno, agendo efficacemente su ansia e depressione.

Olio di CBD per combattere insonnia

Qual è la caratteristica che accomuna coloro che soffrono di insonnia? Tutti, o quasi, tendono a pensare eccessivamente. Spesso rimuginano talmente tanto da rigirarsi inquieti nel letto per tutta la notte. Secondo alcuni studi recenti, il CBD potrebbe contribuire ad alleviare la tensione, il rimuginio e il senso di nervosismo causati e/o collegati all’insonnia.
Prendiamo come esempio uno studio condotto nel 2019, che ha coinvolto 72 volontari. Dopo aver assunto 25mg di CBD in capsule ogni notte, il 79,2% dei partecipanti ha notato una diminuzione dell’ansia nel corso del primo mese. Allo stesso tempo, il 66,7% ha notato un miglioramento della qualità del sonno.
Inoltre, una ricerca svolta nel 2014 su animali ed esseri umani ha rivelato che il CBD potrebbe promuovere l’attenzione e la lucidità durante il giorno. La molecola sarebbe anche capace di attenuare la sonnolenza durante le ore diurne, un evento frequente che viene spesso considerato normale.
Lo studio apre alle potenzialità tearpeutice del CBD nei disordini del sonno e quindi nelle alterazioni del ciclo cicardiano
In ogni caso, prima di assumere il CBD, sotto qualsiasi forma è sempre consigliabile consultate il vostro medico, anche per il dosaggio o i possibili effetti collaterali in relazione alla singola persona e ai trattamenti farmacologici in atto.